Cos’è Gemini?

Gemini è un nuovo modo di usare Internet, diverso dal familiare World Wide Web. A differenza del web, è progettato per essere:

Semplice - a differenza di molti siti moderni le pagine Gemini non sono programmi che esegui nel tuo browser, sono semplicemente testo con poca formattazione, quindi non ci sono sorprese. Quando sai come funziona una pagina Gemini, sai come lo fanno anche tutte le altre.
Scala umana - i server e client Gemini non sono scritti da grandi aziende software con mire monopolistiche, come succede con i browser web; l’etica DIY di Gemini significa che applicazioni complete possono essere scritte da singoli sviluppatori o piccoli gruppi in un lasso di tempo ragionevole. Questo comporta anche molta più scelta a differenza dei browser web.
Senza distrazioni - le pagine sono di solo testo e hanno una semplice tipografia. Si possono vedere immagini, guardare video e ascoltare musica attraverso Gemini, ma nulla partirà in automatico, coprirà quello che stai leggendo o salterà fuori dal percorso del tuo mouse.
Privacy - ogni richiesta è indipendente dalla altre, quindi non c’è modo di tracciarti tra i siti. Ogni sito che visiti è protetto con lo stesso sistema di cifratura usato dal banking e dai siti eCommerce nel Web.

Maggiori dettagli sono disponibili nelle FAQ Ufficiali di Gemini, che sono però scritte per un pubblico più tecnico a differenza di questa pagina, quindi magari è preferibile evitarla per il momento e tornarci dopo. Il punto importante da tenere a mente è che si sta per vivere un’esperienza più spoglia rispetto a quella del Web moderno, ma non è un problema! Alcune delle scelte fatte per mantenere Gemini semplice possono sembrare un po’ estreme, soprattutto se confrontante con dei siti web semplici, ma ci sono vantaggi nascosti che non sono ovvi all’inizio.

Come posso leggere pagine su Gemini?

La prima cosa da fare è installare un client. Un client Gemini è come un browser, solo che invece di navigare sul web naviga nel Geminispace. Ci sono almeno un paio di client Gemini disponibili per la maggior parte delle piattaforme, anche se di seguito ne consiglierò solo uno che credo possa essere più familiare, o meno sorprendente, per i nuovi utenti. Questo non significa assolutamente che gli altri non vadano bene: si tratta principalmente di preferenza personale, proprio come con i browser web. Dopo essersi abituati a Gemini con i client consigliati, si potrebbe voler provarne altri.

Si potrebbe essere abituati a fare tutto da un browser web e quindi trovare strano o scomodo dover installare un altro programma per leggere delle pagine Gemini, ma è facile abituarsi: il web cerca di essere “un tuttofare”, buono un po’ per tutto, mentre Gemini cerca di eccellere in una cosa soltanto.

Windows

Ci sono diverse opzioni come client Gemini per Windows, ma quello che consiglio è Geminaut per via della comoda interfaccia utente nativa di Windows. Per usarlo, scaricare ed eseguire l’ultimo file MSI dal sito web. Potrebbe apparire un avviso che riguardante il fatto che l’installer non è firmato, dato che lo sviluppatore è un hobbista indipendente; scaricare dal link fornito comunque dovrebbe essere sicuro da eseguire.

Lagrange è un’altra buona opzione: ha più funzionalità ed è più leggero, ma l’interfaccia non è nativa come quella di GemiNaut. Ci sono anche delle versioni sperimentali di Kristall.

MacOS

Ci sono diversi client disponibili su MacOS, ma l’unico che conosco che fornisca binari precompilati è Lagrange. L’UI non usa i controlli nativi, ma è leggera e veloce, e Lagrange è un ottimo browser.

Volendo ci sono anche delle versioni sperimentali di Kristall.

iOS

C’è un client Gemini nell’app store, Elaho, e un altro in TestFlight chiamato Rocketeer.

Android

Per Android consiglio Ariane. Il sito dello sviluppatori ha diverse opzioni di download, ma nel dubbio si dovrebbe installare da Google Play.

Deedum è un altro client per Android, ma l’UI non è altrettanto semplice.

Linux o Unix (GUI desktop)

Se non è un problema compilare dai sorgenti, ci sono moltissime opzioni, infatti la maggior parte dei client Gemini sono sviluppati per Linux. Le scelte principali sono:

Altrimenti, è possibile installare Lagrange da FlatHub se la tua distribuzione supporta FlatPaks. Ci sono anche delle versioni sperimentali di Kristall su AppImage.

A screenshot of Lagrange on Linux (sway)

A screenshot of castor, with quite an odd GTK theme

Linux o Unix (terminale)

La situazione è simile a quella dei client grafici, ma ci sono almeno due che forniscono binari pre-compilati:

Nel dubbio, consiglio Amfora in quanto ha delle combinazioni di tasti più familiari di Bombadillo.

Altro

Se non c’è nessun client Gemini per la piattaforma ma è disponibile un browser web, si possono usare dei proxy, come portal.mozz.us oppure proxy.vulpes.one.

Non si dovrebbe usare un proxy solo per non installare un client però! Si perde l’esperienza del non usare il web.

Cosa visito col mio client Gemini?

A questo punto dovresti avere un client Gemini installato. Se hai provato ad installarne uno ma ti sei bloccato, scrivimi pure a help@geminiquickst.art. È possibile seguire il resto di questa parte da un portale web, ma è meglio usare un client vero.

Per prima cosa, apri il tuo client Gemini e spostalo in modo da poter vedere sia il client che questa pagina. Dovresti essere in grado di seguire il resto del tutorial da Gemini. Nel tuo client, apri gemini://geminiquickst.art/; attenzione: il link potrebbe non aprirsi direttamente nel tuo client, per un sacco di motivi tecnici a cui non serve pensare adesso. Se non sembra aprirsi quando ci clicchi, copia e incolla gemini://geminiquickst.art/ nel tuo client Gemini. Dovresti vedere una pagina molto simile a questa, anche se i colori e i font saranno diversi. Scendi fino a questo punto e prova a leggere il resto della pagina nel client Gemini invece che nel browser web.

Dovo trovo cose da leggere su Gemini?

Gemini è piuttosto nuovo e pertanto, come agli arbori del web, non c’è tutto il contenuto a cui siamo abituati nel web moderno, e molto di quello disponibile sono contenuti tecnici. Ma ci sono un sacco di altre cose, se si è disposti a cercare.

Gemlog (simili ai blog)

Uno degli usi principali che le persone fanno di Gemini è il “blogging”. Questo perché i blog sono principalmente testo, è facile trovare nuovi aggiornamenti, e il web ne ha fatto un vero casino, quando non l’ha completamente abbandonato ai social media.

Molti dei client raccomandati in questa pagina hanno integrato un “feed-reader” per iscriversi ai gemlog e rimanere informati sugli aggiornamenti. Se vostro client lo supporta, vi consiglio di approfittare di questa funzionalità quando si trovano dei gemlog da leggere: sarà più flessibile che dipendere da un aggregatore ospitato da qualcun altro e più facile che gestire il proprio.

Per trovare feed a cui iscriversi è comunque meglio iniziare da un aggregatore gestito da qualcuno. Questa è una lista di alcuni aggregatori pubblici nel Geminispace:

CAPCOM è gestito da Solderpunk, il fondatore del progetto Gemini. Aggrega più di 200 feed gemini, di cui ogni mese ne vengono estratti 100 da mostrare. È un boun modo per trovare nuovi feed da seguire.
Spacewalk è un aggregatore che controlla tutti gli aggiornamenti delle pagine che segue. Questo lo rende meno accurato di CAPCOM, ma permette di seguire pagine che non annunciano gli aggiornamenti.
gmisub aggrega oltre 100 feed mediante la specifica dei feed Gemini

Elenchi curati di pagine interessanti per argomenti

Dato che il Geminispace è molto più piccolo del web, è ancora più o meno fattibile mantenere a mano una lista di siti interessanti. Ricordano un po’ gli arbori di Yahoo! come indice curato di link per argomento.

Medusae.space è un indice simile al vecchio Yahoo!. È possibile navigare per argomento od effettuare ricerche
Gemini Discovery è un listato di motori di ricerca e indici che puoi usare per trovare cose che ti interessino.

Cercare

Si può anche cercare su Gemini, proprio come si fa sul web. Tuttavia, non è indicizzato da Google, Bing o DuckDuckGo; abbiamo i nostri motori di ricerca. O meglio, il nostro. Ci sono stati tre motori di ricerca per Gemini, ma solo uno è attualmente attivo: Geminispace.info.

Detto questo, almeno per ora cercare su Gemini non altrettanto così importante a quanto lo sia sul web. Le iscrizioni e i link da un sito all’altro sono il modo principale di trovare cose nuove.

Come posso pubblicare/condividere su Gemini?

Questa parte è un po’ più difficile, ma in diversi stanno lavorando per renderla più facile! La prima cosa da sapere è che non c’è un corrispettivo dei siti di social media su Gemini. A Gemini manca un meccanismo integrato per inviare cose, quindi la maggior parte delle persone che pubblicano su Gemini in questo momento stanno usando strumenti separati per scrivere le loro pagine o post e caricarli su un server. E questo senza contare la registrazione di un account sul server, che di solito viene fatta manualmente dal proprietario del sito; ma questa situazione sta migliorando. Attualmente, ci sono alcuni siti Gemini che hanno degli “strumenti separati” per registrare account e pubblicare contenuti come applicazioni web, ed è probabile che qualcuno scriverà un’applicazione nativa.

Siti Gemini con applicazioni web per pubblicare

The Midnight Pub è un sito Gemini ibrido a tema “pub locale”. Alcune persone pubblicano regolarmente gemlog, altri interpretano la parte dei clienti del pub. È una specie di lento sito di social media. La registrazione richiede l’invio di una email al barista per chiedere una chiave, ma non bisogna essere timidi - vogliono solo assicurarsi che tu non sia uno spammer. Le persone possono iscriversi a un feed di solo tuoi post o a quello di tutti gli utenti del pub.
Gemlog.Blue è un sito che rende facile creare e mantenere dei gemlog. Ci si può registrare nel lato web del sito per creare, modificare e cancellare post attraverso l’interfaccia web, poi leggerli attraverso Gemini. Le persone possono iscriversi al feed dei tuoi post.
Flounder è un altro sito con un’interfaccia web per la pubblicazione. È più generico rispetto a Gemlog.Blue o al Midnight Pub. La pagina di registrazione chiede dove si abbia sentito parlare di Flounder: in realtà si tratta di una semplice misura anti-spam. Ditegli che questa pagina vi ha mandato.

Siti Gemini con iscrizione pubblica

L’hosting condiviso su Gemini oggi è piuttosto simile all’hosting condiviso del web nel 1999, ma in generale più orientato alle comunità e più amichevole. A pensare a questi siti come a delle “GeoCities”, ma senza gli sfondi al neon e le GIF “in costruzione”, non ci si allontana troppo dalla verità.

Con questi servizi è possibile iscriversi, via web o email, e avere dello spazio accessibile con applicazioni di trasferimento dei file grafiche e native come FileZilla (Windows, MacOs o Linux). Si scrivono dei file in Gemtext sul proprio computer, per poi copiarli sull’host con FileZilla o simili. Alcuni di questi siti vorranno avere una tua chiave SSH pubblica, cosa che può suonare troppo tecnica, ma Digital Ocean ha una buona guida per usarle con FileZilla. Riguarda principalmente il loro servizio di VPS, ma molto si applica anche qui.

Un avviso - fare attenzione quando si installa Filezilla su Windows perché si potrebbe finire con del software addizionale non voluto. Per gli utenti Windows, Winscp è consigliato come alternativa.

pollux.casa offre hosting Gemini gratuito su dei sotto-domini (come “tuonome.pollux.casa”) che sono anche raggiungibili via HTTP. La registrazione si effettua scrivendo ad Adële, l’ospite, e l’accesso ai file è tramite SFTP o SFTPS. Nel complesso, questa sembra una delle opzioni più amichevoli come siti di hosting per i nuovi arrivati.
Se si parla francese, Un bon café è un servizio di hosting francese che punta ad essere semplice e usa sFTP per caricare contenuti. Offrono anche un hosting email. Il servizio è gratuito.
koyu.space offre hosting gratuito. A differenza di altri, i siti vengono generati automaticamente da dei repository git mantenuti dagli utenti, quindi non è forse il miglior servizio per chi non ha un background tecnico, a meno che non si abbia voglia di imparare a usare git.
SourceHut Pages offre hosting Gemini gratuito. Il loro setup è probabilmente più complesso di quanto utenti non tecnici desiderino, ma è gratuito ed è all’incirca meno difficile che configurarsi il proprio server Gemini.
Jae’s Gemini pod offre hosting gratuito su un sottodominio o su un dominio proprio. Bisogna mandare al proprietario la propria chiave SSH pubblica, un nome per il sito e il nome del dominio o sottodominio che si vuole usare.
Main Street in Nightfall City offre hosting Gemini, Gopher e WWW al centro della città di Nightfall, sede del Midnight Pub. L’hosting qui è un po’ più manuale, ma anche più flessibile. Si avrà bisogno di un nome per l’account e una chiave SSH pubblica. L’aiuto online si concentra sugli strumenti da terminale, ma è possibile usare FileZilla o simili per caricare le tue pagine.
si3t.ch offre hosting condiviso gratuito. Ogni capsula ha la sua sottocartella. Le istruzioni sono disponibili sul sito.

Pubnix e Tilde

Una pubnix è un server UNIX pubbilico (dall’inglese “PUBlic uNIX”, ndt), una sorta di computer condiviso da usare tra i membri di una comunità. Vengono solitamente usati collegandosi ad una interfaccia da terminale usando un client SSH (shell sicura). In effetti è un ottimo modo di avvicinarsi al lato più tecnico dell’hosting Gemini (o Gopher, o WWW), ma è comprensibile se pensi che non faccia per te. Molte punix offrono hosting Gemini ai loro membri.

Ci sono alcune pubnix con hosting Gemini:

Guide sul self-hosting (qua i mostri)

Non è difficile, per quanto non lo siano queste cose, configurare un server Gemini su un VPS (server privato virtuale), su un server collocato, o su una Raspberry Pi in una scatola di scarpe sotto la libreria dove hai il router. Comunque, “per quanto non lo siano queste cose” nasconde diversi mali. Bisogna essere familiari con la riga di comando UNIX o linux, installare dei programmi dai repository della distribuzione, o compilare dai sorgenti.

Non ho ancora collezionato guide per il self-hosting di server Gemini. Per favore condividimile se ne trovi o scrivi una.

Conclusione

Questo è quanto! Spero che a questo punto tu abbia trovato alcune cose da leggere su Gemini, idealmente a cui sei iscritto e che ti faranno tornare. Se le cose sono andate davvero morto bene, avrai stabilito un punto d’appoggio nel Geminispace, e a breve potrò leggere quello che condividerai.

Se qualcuno dei passi di questo documento non è stato chiaro o se hai bisogno di aiuto per qualunque motivo, sentiti libero di inviare un’email a help@geminiquickst.art.

Se pensi manchi qualcosa, ad esempio un servizio di hosting che vuoi consigliare, o pensi ci sia qualche errore, per favore scrivi a info@geminiquickst.art.

Grazie per aver letto! Ci vediamo là fuori!